Translate

domenica 24 novembre 2013

Anomalie della crescita dell'apparato locomotore del puledro

Nell'ultimo periodo c'è stato un incremento di anomalie di sviluppo dell'apparato locomotore del puledro relazionate alle tecniche di allevamento.
Le patologie vengono prevalentemente riscontrate nei cavalli di razza selezionati per le competizioni, dove l'apparato locomotore svolge insieme a quello respiratorio un ruolo fondamentale.
Con  il termine "anomalie di sviluppo" si prende in considerazione un complesso di disturbi generali che coinvolgono negativamente l'accrescimento e la formazione dell'apparato locomotore; questo 'complesso' viene identificato dagli inglesi con l'acronimo "DOD" (Developmental Orthopedic Diseas - patologie ortopediche dello sviluppo) e prende in considerazione le seguenti patologie:
  • Epifiste
  • Deformità angolari degli arti
  • Deformità flessorie dell'arto
  • OCD - Osteocondrite dissecante
  • Sindrome di Wobbler 
EPIFISTE
Appiombi corretti
Comporta l'ingrossamento della lamina di accrescimento delle ossa, dovuta ad una anormale ossificazione endocondrale della cartilagine metafisale. La mancata ossificazione della cartilagine di accrescimento comporta un ispessimento della stessa ed un conseguente ingrossamento dei dischi di accrescimento. Questa condizione può portare con il tempo a microfratture metafisali, specialmente nei puledri che hanno un rapido accrescimento e il peso del corpo comincia a superare la capacità portante della struttura metafisale. 
Quali sono le conseguenze?
  1. deviazione degli assi degli arti (appiombi) e conseguente irregolarità della distribuzione del peso
  2. zoppia *in casi estremamente patologici*
La situazione si può risolvere in modo spontaneo attraverso la crescita e la chiusura delle cartilagini d'accrescimento, a meno che intervengano fattori aggravanti come per esempio le cosiddette cisti ossee.

DEFORMITA' ANGOLARI DEGLI ARTI
L'ispessimento della cartilagine d'accrescimento dovuta ad alterazione del processo di ossificazione endocondrale, ostacola la normale nutrizione della cartilagine stessa provocando inevitabilmente un rallentamento della crescita ossea. Se questo fenomeno si manifesta in modo irregolare, cioè un lato del segmento osseo cresce più lentamente rispetto all'altro si va incontro a delle visibili deformità angolari dell'arto. I diversi fattori che causano la patologia possonoe essere: lassità articolari; lussazioni, fratture delle ossa carpali, improprio pareggio del piede ma anche eccessiva attività fisica.
Quali sono le conseguenze?
  1. deviazione mediale o laterale dell'arto rispetto all'asse normale *valgo o varo dal punto di vista dell'appiombo*
Le possibilità di recupero dipendono sicuramente dal grado di variazione angolare e dalla precocità d'intervento. E' importante sapere che questa patologia può essere congenita oppure acquisita, si presenterà quindi a qualche settimana o mese d'età.   


DEFORMITA' FLESSORIE DELL'ARTO
Possono essere congenite o acquisite.
Congenite: nella maggior parte dei casi sono risolvibili, il tutto dipende da quanto prima si interviene. 
Le cause sono attribuite ad un'anomala posizione del puledro in utero, alla mutazione di un gene dello stallone o a cause infettive come la febbre equina. Le deformità sono visibili alla nascita o a qualche giorno successivo al parto.
Acquisite: si presentano a qualche mese di vita del puledro e possono interessare entrambi gli arti.
Si dividono in due categorie principali:
Preparato anatomico: arto sezionato lungo la linea sagittale mediana
  • Di primo tipo: interessano il tendine flessore profondo del dito con contrazione dell'articolazione interfalangea distale. Il puledro presenta i talloni rialzati e nei casi gravi la parete dello zoccolo è oltre la verticale.
  • Di secondo tipo: interessano il tendine flessore superficiale con conseguente contrazione dell'articolazione del nodello nell'arto anteriore. Il puledro in casi estremi può addirittura appoggiare il nodello a terra con la faccia dorsale. L'età in cui avviene la deformazione è tra i 3 e i 10 mesi.

OCD - OSTEOCONDRITE DISSECANTE
Per questa patologia, 
SINDROME DI WOBBLER
E' un restringimento del canale vertebrale con conseguente compressione del midollo spinale. Questo avviene a causa dell'ispessimento dei dischi d'accrescimento vertebrali dovuta da un'alterazione dell'ossificazione della cartilagine d'accrescimento.
Solitamente l'alterazione si ha a livello C2-C3   C3-C4   C4-C5.
La sindrome di Wobbler è suddivisa in tre tipi, secondo il momento in cui avviene la compressione:


  • TIPO 1: compressione statica in posizione flessa. I sintomi compaiono in ogni momento dalla nascita ai quattro anni di età.
  • TIPO 2: compressione solo durante la flessione del collo. I sintomi compaiono nel puledro durante la fase di allttamento o svezzamento
  • TIPO 3: la compressione non aumenta con la flessione del collo 










OCD - OSTEOCONDRITE DISSECANTE
Si tratta di una patologia inizialmente asintomatica che inizia nella fase adolescenziale ma si manifesta nella fase adulta. La manifestazione di tale patologia:
  • distacco di cartilagine articolare 
  • chip articolare
  • cisti ossee appena sotto la cartilagine articolare
Le articolazioni maggiormente colpite sono: grassella, garretto, nodello (specialmente gli arti anteriori) e la spalla. Purtroppo in Italia siamo ancora "indietro" sullo studio e le ricerche riguardanti questa malattia, sul web si possono trovare diverse informazioni utili di testi americani.
Lascio di conseguenza un video dove viene spiegata la malattia in termini chiari e semplici:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=rvlMppe1e4w
Le principali cause che portano ad un anormale sviluppo dell'apparato locomotorio del puledro sono:
- Rapida crescita
- Traumi a carico dei dischi di accrescimento e delle cartilagini articolari
- Squilibri minerali (anche per questo è molto importante la dieta del puledro!)
- Predisposizione genetica

Nessun commento:

Posta un commento